Massimo Tononi, recentemente cooptato nel cda di Banco Bpm e indicato alla carica di presidente nella lista presentata dal cda uscente in vista del rinnovo dell’organo amministrativo, ha investito 3,8 milioni sulla banca.
Secondo un internal dealing, infatti, ieri Tononi ha rilevato 3 milioni di titoli (circa lo 0,2% del capitale) a 1,2706 euro per azione.
“Ho fatto questa scelta perché ho fiducia nelle persone e nelle strategie di Banco Bpm”, ha spiegato alla stampa Tononi.
“Al di là dell’andamento dei mercati azionari di questo periodo, sono ottimista sul futuro della banca perché sta andando nella direzione giusta. Lo dimostrano i risultati ottenuti e la qualità delle persone che li hanno realizzati.
“In queste settimane ho conosciuto tanti professionisti, a partire da Giuseppe Castagna, competenti, motivati, affiatati, orgogliosi del loro lavoro e della loro azienda”, ha aggiunto Tononi.
Anche altri esponenti di vertice di Banco Bpm hanno acquistato titoli dell’istituto di credito. L’Ad Castagna ha acquisito 200 mila azioni al prezzo unitario di 1,2591 euro, il presidente uscente Carlo Fratta Pasini 70 mila titoli a 1,2779 euro e il consigliere Giulio Pedrollo complessivamente 60 mila azioni (50 mila a 1,32 euro e 10 mila a 1,33 euro).
