D’Amico ha chiuso il quarto trimestre 2019 con ricavi base time charter in aumento a 72,2 milioni di dollari dai 64,2 milioni del pari periodo 2018.
L’Ebitda è cresciuto da 9,7 milioni a 34,9 milioni, mentre il risultato netto ha evidenziato un utile di 4,9 milioni dalla perdita di 13,9 milioni del quarto trimestre 2018. Il risultato netto adjusted, escludendo l’IFRS 16 e le componenti non ricorrenti, è pari a 7,4 milioni (-13 milioni nel quarto trimestre 2018).
Nell’intero esercizio, i ricavi base time charter sono aumentati da 244,9 milioni di dollari a 258,3 milioni di dollari, con un Ebitda pari a 104,2 milioni di dollari e una marginalità al 40,3% ((17,5 milioni nel 2018).
La bottom line evidenzia una perdita di 27,5 milioni dai -55,1 milioni dell’esercizio precedente (-7,7 milioni il risultato netto adjusted).
L’indebitamento finanziario netto si è attestato a 682,8 milioni (560 milioni escludendo l’impatto dell’IFRS 16) rispetto ai 588,7 milioni al 31 dicembre 2018, dopo un cash flow operativo di 59,3 milioni (7,6 milioni nel 2018).