ENAV – Impatti Covid-19 non quantificabili ad oggi, presenti meccanismi di mitigazione rischio

In concomitanza con i risultati del 2019, Enav ha diffuso alcune indicazioni relative all’anno in corso, in relazione all’epidemia di Coronavirus.

Lo scenario in cui opererà ENAV nel corso del 2020 è in veloce evoluzione, alla luce soprattutto dell’emergenza relativa alla diffusione nazionale ed internazionale del virus COVID-19 ed alle relative misure di mitigazione, che stanno determinando a livello mondiale uno scenario in continua evoluzione, anche con riferimento ai flussi del traffico aereo.

Le ultime previsioni effettuate dagli organi statistici di Eurocontrol, che prevedevano per il 2020 un aumento del traffico aereo sull’Italia dell’ordine del 4,3% (in termini di unità di servizio) rispetto al 2019, dovranno presumibilmente essere aggiornate in relazione agli sviluppi in termini di durata e di effetti sul traffico aereo del predetto scenario.

Ciò nonostante, al momento si è registrato un trend del traffico aereo in crescita sull’Italia sia nel mese di gennaio che di febbraio 2020, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Si evidenzia inoltre che la regolazione economica-tariffaria comunitaria a cui è soggetta ENAV prevede dei meccanismi di mitigazione del rischio traffico (traffic risk sharing) che consentono alla società di neutralizzare in parte l’effetto dei minori ricavi derivanti dalla presumibile riduzione del traffico.

In considerazione del fatto che lo scenario nazionale ed internazionale è in evoluzione e gli effetti sull’economia in generale e sul traffico aereo in particolare non sono allo stato ancora quantificabili, ad oggi i presumibili impatti complessivi del COVID-19 per quanto concerne l’outlook di ENAV non sono puntualmente stimabili, e sarà quindi necessario attendere l’evoluzione della situazione internazionale per una valutazione più precisa sugli effetti di tale situazione sulle attività future della società, che potrebbero avere anche impatti significativi.