Nel 2019 il gruppo Orsero ha riportato ricavi netti pari a 1.005,7 milioni, con un incremento del 5,6% su base annua.
L’Ebitda adjusted è stato pari a 38,7 milioni (29 milioni escludendo l’effetto IFRS 16) ed evidenzia un crescita del 17,8% mentre l’ Ebit adjusted si è attestato a 13 milioni e riporta una riduzione del 25,9% milioni rispetto al 2018.
L’utle netto adjusted è stato pari a 5,3 milioni in diminuzione del 55,4 per cento, legato al calo di profittabilità e a maggiori ammortamenti.
Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta senza IFRS 16 è stata pari a 66,9 milioni, ossia 126,9 milioni includendo anche 60 milioni dovuti all’adozione del principio IFRS 16, rispetto a 36,1 milioni al 31 dicembre 2018.
Ricordiamo che lo scorso 11 febbraio la società ha comunicato la guidance 2020 sui principali indicatori economico – finanziari dell’esercizio in corso.
Guidance che indica Ricavi netti compresi tra 1.030 milioni e 1.050 milioni; Adjusted Ebitda[ escluso l’effetto IFRS 16 compreso tra 37,5 milioni e 39,5 milioni -(incluso effetto IFRS 16, tra 44,5 milioni e 46,5 milioni); Posizione finanziaria netta escluso l’effetto IFRS 16 compresa tra 70 milioni e 75 milioni (incluso l’effetto IFRS 16, tra 100 milioni e 105 milioni).
Orsero segnala che il verificarsi delle assunzioni adottate nella formulazione delle Guidance 2020 dipende anche da fattori non controllabili dalla società legati ai possibili ed imprevedibili sviluppi della emergenza sanitaria per l’epidemia Covid-19, i cui effetti non si erano già palesati, nella loro gravità, nel momento in cui sono state formulate e pubblicate le guidance 2020.
La società ritiene di confermare quanto indicato, tuttavia il perdurare della situazione o l’aggravarsi della stessa sui mercati di riferimento del gruppo potrebbe inficiare la bontà di tali stime.
Il CdA ha tra l’altro deliberato di proporre all’assemblea di distribuire parte dell’utile di esercizio 2019, per un importo massimo di 1.334.650 euro, mediante assegnazione agli azionisti, a titolo di dividendo ordinario in natura, di massimo 250.000 azioni proprie in misura di 1 azione ogni 69 azioni possedute alla data di stacco della cedola.
E’ previsto che lo stacco della cedola venga effettuato l’11 maggio 2020, con record date il 12 maggio 2020 e pagamento a partire dal 13 maggio 2020.