Saipem ha pubblicato i risultati definitivi 2019, confermando i dati preconsutivi presentati lo scorso 26 febbraio.
I ricavi sono aumentati del 7% a 9,1 miliardi, mentre l’Ebitda adjusted è cresciuto del 22% a 1.226 milioni. L’esercizio si è chiuso con un risultato netto di 12 milioni, rispetto alla perdita di 472 milioni del 2018.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli azionisti di approvare un dividendo ordinario di 0,01 euro per azione ordinaria e di risparmio, per un importo complessivo di 9,963 milioni. Il dividendo sarà messo in pagamento il 20 maggio 2020 (data stacco cedola 18 maggio 2020 e record date 19 maggio 2020).
Infine, a seguito dello scoppio della pandemia COVID-19 (“Coronavirus”), Saipem ha immediatamente attivato il suo Protocollo di risposta alle crisi, sviluppando un piano di gestione della specifica emergenza e messo in atto una serie di misure a tutti i livelli dell’organizzazione in modo da prevenire eventuali rischi e garantire la salute e sicurezza dei propri dipendenti, clienti e fornitori e la continuità delle proprie attività operative.
Nella nota si legge che allo stato attuale, dato il contesto di generale incertezza, “non vi sono elementi per quantificarne l’impatto che, anche in funzione dell’evolversi del contagio, potrebbe avere effetti non prevedibili e potenzialmente rilevanti sulle attività commerciali e operative future e quindi, sui valori economici, patrimoniali e finanziari del gruppo”.