Spactiv rende noto che in data 3 marzo 2020 è scaduto il termine per l’esercizio del diritto di recesso spettante agli azionisti che non abbiano concorso alla delibera di approvazione della fusione per incorporazione di Betty Blue in Spactiv e/o alla delibera di approvazione della proroga della durata della società necessaria per dar corso alla fusione.
Il cda ella Spac ha verificato l’ammontare delle azioni per le quali è stato esercitato il diritto di recesso da parte degli azionisti di Spactiv che, sulla base delle comunicazioni risultano essere pari a 3.912.222 azioni ordinarie, pari a circa il 43,47% del capitale.
Considerato che la delibera di approvazione della fusione è soggetta alla condizione risolutiva dell’esercizio del recesso da parte di tanti soci che comporti per la società, all’esito del procedimento di legge di liquidazione di tali soci recedenti, ossia dell’offerta in opzione e prelazione delle azioni oggetto di recesso ai soci di Spactiv nonché dell’eventuale successivo collocamento delle azioni inoptate presso terzi – il rimborso o l’annullamento di un numero di azioni pari o superiore al 30% del numero delle azioni ordinarie Spactiv, la verifica finale circa l’avveramento o meno della condizione risolutiva verrà svolta all’esito di tale procedimento e, quindi, anche dell’eventuale collocamento presso terzi.
Nei prossimi giorni, e in ogni caso nei termini di legge, sarà depositato presso il Registro delle Imprese di Milano-Monza-Brianza-Lodi l’avviso di offerta in opzione e prelazione delle azioni, in cui verranno indicati i termini e le condizioni di detta offerta, ricordando che il prezzo di offerta sarà pari a 9,93 euro per azione.
Salta, almeno per ora, la business combination tra Spactiv e il gruppo della moda Betty Blue, a cui fa capo il marchio Elisabetta Franchi. L’approdo sul segmento Aim doveva avvenire in primavera ma, secondo il Sole 24 Ore, il discorso potrebbe essere ripreso prima dell’estate.