Tesmec ha comunicato i risultati dell’esercizio 2019, che ha visto ricavi per 200,7 milioni in aumento del 3,1% rispetto ai 194,6 milioni del 2018, con una crescita spinta prevalentemente dalla buona performance delle vendite nei settori Ferroviario (+13,5) ed Energy Automation (+6%).
A livello geografico le vendite hanno registrato una crescita soprattutto nel mercato africano (+76%); in crescita anche il mercato americano (+25%) e quello europeo (+16%).
A livello di gestione operativa, l’Ebitda è pari a 27,4 milioni in aumento del 45,1% rispetto al 2018 grazie soprattutto a un migliore mix delle vendite nelle aree strategiche del gruppo, come il settore del pipe e del mining; l’EBITDA ante IFRS 16 risulta pari a 23,6 milioni.
L’Ebit si è attestato a 8,4 milioni, più che raddoppiato rispetto ai 3,7 milioni dell’esercizio precedente, grazie al miglioramento della performance operativa.
Il gruppo ha chiuso l’esercizio con un utile netto di 3 milioni, in deciso miglioramento rispetto ai 44 mila euro del 2018.
Nella gestione patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto ante IFRS 16 al 31 dicembre 2019 è pari a 99,8 milioni, rispetto ai 77,7 milioni del 2018.