La società ha approvato il nuovo piano industriale per il triennio 2020-22, puntando alla crescita e all’internazionalizzazione tramite il proseguirsi dei meccanismi di efficientamento già intrapresi e l’avvio di processi volti alla crescita per linee esterne e in nuovi mercati di sbocco (soprattutto quelli dei GCC country).
In particolare, il piano prevede in primo luogo un approccio strategico fondato su crescita, razionalizzazione, innovazione e sostenibilità (in grado di migliorare ulteriormente la reputation aziendale) rendendo la società in grado di essere competitiva in un contesto di mercato sempre più complesso.
Oltre al processo di internazionalizzazione, la società intende anche rafforzarsi sul mercato interno, focalizzandosi su un portafoglio ordini qualitativamente selezionato.
A livello operativo, i target aziendali prevedono il raggiungimento duraturo di un fatturato medio annuo superiore a 85 milioni, con una redditività lorda media del 9% ed una redditività netta finale media intorno al 4-5 percento.
Infine, è stata approvata nelle sue linee generali, la possibilità di partecipazione ad un programma di emissioni obbligazionarie, con il fine di reperire nuove risorse da investire nei processi di crescita e sviluppo delle iniziative aziendali.