Impiantistica (-5%) – Resiste alle vendite Prysmian (+0,3%)

Altra seduta negativa per le borse europee, con il Ftse Mib che ha chiuso in calo del 6,1% a 14.980 punti. Sullo sfondo permane il pessimismo circa lo sviluppo della diffusione del Covid 19, con gli investitori che considerano sempre più probabile una recessione globale.

L’indice Ingegneria e Impiantistica Italia ha concluso in calo del 5% mentre il corrispondente indice europeo, l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali, ha lasciato sul terreno il 6,1 percento.

Tra le big cap, vendite su Leonardo che ha chiuso a -12,1%, mentre tiene Prysmian facendo registrare una performance di poco superiore alla parità (+0,3%).

Tre le mid e small cap, seduta da dimenticare per Danieli che ha perso il 14% risultando la peggiore del settore. Lettera anche su Fincantieri, con il titolo che ha chiuso in calo del 9,3% dopo che la società ha annunciato di aver sospeso le attività produttive fino al 29 marzo prossimo.

In controtendenza sia Salini in progresso dello 0,9%, sia Astaldi, che ha chiuso la seduta con un rialzo del 1,9 percento. Sulla parità invece per Trevi.