Nel 2019 Mondadori ha registrato ricavi consolidati netti sostanzialmente stabili per 884,9 milioni (-0,7% rispetto al 2018), nonostante la variazione di perimetro dell’area Periodici Italia a seguito delle cessioni di Inthera e Panorama (ricavi +1% a perimetro omogeneo).
I ricavi dell’area Libri sono saliti a 478,4 milioni (+6% a/a), mentre nel retail sono scesi a 186,9 milioni (-2,6%) e nei periodici a 256,6 milioni (-10,6%).
L’Ebitda adjusted (ante Ifrs 16) è aumentato del 4,9% a 94,5 milioni, mentre l’Ebit adjusted (ante Ifrs 16) è migliorato dell’8,6% a 61,1 milioni.
L’esercizio si è chiuso con un utile netto di 30,5 milioni, a fronte di una perdita di 175,2 milioni del 2018 che includeva l’impatto dell’adeguamento al fair value di Mondadori France (-200 milioni circa).
Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2019 l’indebitamento finanziario netto si attesta a 151,3 milioni (55,4 milioni ante Ifrs 16), rispetto ai 147,2 milioni a fine dicembre 2018.