Salcef ha chiuso il 2019 con un valore della produzione pari a 311,2 milioni, rispetto ai 319 milioni dell’esercizio precedente che aveva beneficiato di un maggior contributo da parte di Opere Ferroviarie Multidisciplinari.
L’Ebitda è aumentato del 12% a 76 milioni con una marginalità salita al 23,1% (+290 punti base), grazie soprattutto alla scelta strategica di ridurre le commesse relative alla Business Unit “Heavy Civil Works” in favore di quelle più tipiche del core-business aziendale e con margini più elevati.
L’Ebit ha segnato un +15,5% a 56,5 milioni nonostante i maggiori ammortamenti legati agli investimenti del periodo, con una marginalità in miglioramento dal 15,3% al 18,1%.
L’esercizio si è chiuso con un incremento del risultato netto di gruppo del 31% a 38,4 milioni.
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta è positiva per 56 milioni rispetto a un indebitamento di 2,2 milioni a fine 2018, beneficiando della generazione di cassa e dell’operazione di business combination con la Spac Industrial Stars of Italy 3 che ha apportato nelle casse della Società circa 70 milioni.
Il backlog del gruppo al 31 dicembre 2019 è pari a 601,2 milioni e garantisce continuità lavorativa per circa due esercizi, ed è composto da opere rientranti nella Business Unit Track Works per il 71,1%, Business Unit Energy per il 22,6% ed il residuo 6,3% cumulativamente per le altre Business Units
Il Consiglio di Amministrazione di ha deliberato di proporre alla prossima Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo ordinario pari a 0,40 euro per azione con payment date il 20 Maggio 2020, ex date il 18 Maggio 2020 e record date il 19 Maggio 2020