Rimbalzano le borse europee, in una seduta comunque caratterizzata da alta volatilità e incertezza, mentre continuano ad aumentare i contagi di Covid 19 in europa e nel mondo e cresce il numero di Stati che hanno deciso di attuare misure di contenimento sul modello italiano.
A Milano il Ftse Mib ha chiuso in rialzo del 2,2% a 15.314 punti, nell’attesa della versione ufficiale del decreto economico varato da governo a salvaguardia di imprese e famiglie.
L’indice Ingegneria e Impiantistica Italia ha invece concluso la seduta in calo dello 0,6%, in linea con il corrispondente indice europeo che ha terminato a -0,5 per cento.
Tra le big cap, ritornano gli acquisti su Prysmian, con il titolo che ha guadagnato il 3,9%, mentre continuano le vendite su Leonardo, in calo del 2,4 per cento.
Per quanto riguarda le mid e small cap, seduta degna di nota per Danieli che ha chiuso in rialzo del 5,6%, facendo registrare la miglior performance del settore. Crolla invece Trevi, che ha lasciato sul terreno l’8,2 per cento.
Infine, Astaldi ha terminato in leggera flessione a -0,3 per cento. Si segnala che l’assemblea degli obbligazionisti del Bond da 750 milioni emesso da Astaldi, ha rigettato la proposta di concordato preventivo.
