Infrastrutture (+1,2%) – Seduta positiva per Atlantia (+2,9%)

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato l’1,2%, in una seduta che ha visto il principale indice milanese guadagnare il 2,2% e il corrispondente indice settoriale europeo cedere lo 0,5 per cento.

La banca centrale statunitense ha riaperto la commercial paper funding facility, che consentirà di intervenire sul mercato dei prestiti a breve delle imprese, con il Tesoro americano che fornirà 10 miliardi di dollari come garanzia. Inoltre, l’amministrazione statunitense è pronta a chiedere al Congresso l’autorizzazione per un maxi-piano di sostegno da 850 miliardi di dollari. Ieri il presidente americano Donald Trump non aveva escluso una recessione qualora l’emergenza si protragga in estate, ma oggi ha predetto un rapido rimbalzo per l’economia a stelle e strisce. Intanto, le banche europee hanno attinto 109 miliardi nella prima asta Ltro, le operazioni di rifinanziamento a lungo termine aggiuntive varate la scorsa settimana dalla Bce.

Atlantia, unica big del comparto, ha guadagnato il 2,9 per cento.

Tra le Mid Cap, si segnala la performance messa a segno da Inwit (+1,8%). In frazionale rialzo anche Enav (+0,6%).

Aeroporto di Bologna (-0,4%) ha sottolineato come nelle prime due settimane di marzo sia stato registrato un crollo dei passeggeri del 69,9% per effetto della pandemia Covid-19.

Infine, rimbalzano Autostrade Meridionali (+6,7%) e Toscana Aeroporti (+1,8%).