Nel 2019 il gruppo Italian Wines Brands ha realizzato vendite pari a 157,5 milioni, in crescita del 5,1% su base annua, a fronte di un mercato di riferimento sostanzialmente stabile.
L’Ebitda Restated si è attestato a 18,1 milioni in aumento del 23,9 per cento. Al netto dell’effetto positivo derivante dall’applicazione dello IFRS 16, l’Ebitda sarebbe stato pari a 17 milioni.
L’esercizio si è chiuso con un risultato netto restated di 9,2 milioni, in aumento rispetto ai 7,2 milioni del 2018. Al netto dell’effetto negativo derivante dall’applicazione dello IFRS 16, il risultato netto di gruppo 2019 sarebbe stato pari a 9,6 milioni.
Sul fronte patrimoniale il gruppo presenta una liquidità netta di 0,6 milioni, al netto di
11,4 milioni di passività per i diritti d’uso derivanti dall’applicazione dello IFRS 16, a fronte di un indebitamento di 3,4 milioni a fine 2018.
Il CdA ha deliberato la distribuzione di un dividendo unitario pari a massimi 0,50 euro per ciascuna azione che ne avrà diritto, di cui 0,10 euro certi, ed ulteriori eventuali 0,40 euro da confermare direttamente in sede assembleare. Lo stacco cedola è previsto per il 22 giugno 2020 e mentre la data di pagamento è fissata per il 24 giugno 2020.
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