Mps mette a disposizione delle aziende italiane, dalle micro imprese alle piccole e medie fino alle più grandi, un plafond da 5 miliardi, subito disponibili, per fronteggiare l’emergenza sanitaria Covid-19 nell’attuale fase di fermo operativo ma anche per agevolare la ripresa dell’attività.
Il pacchetto prevede tre diverse misure: la sospensione delle rate o l’allungamento della durata dei finanziamenti fino ad un massimo di 12 mesi e la proroga delle scadenze degli anticipi fino ad una durata massima di 12 mesi dall’accensione del credito.
La banca offre quindi, oltre alla moratoria, una soluzione che permette di posticipare i pagamenti mantenendo inalterata la liquidità per far fronte ad altre urgenze alle aziende in bonis che operano con anticipi commerciali, di flussi, di import/export e che affrontano in questa fase una ridotta capacità di rimborso.
La terza misura, per agevolare la ripresa dell’attività in un contesto di riduzione del capitale circolante, prevedefinanziamenti a medio e lungo termine, sia di natura chirografaria che ipotecaria, con erogazioni in tranches da effettuare nel corso del primo anno a seconda delle esigenze che le aziende evidenzieranno.