Astaldi ha ceduto a IC Ictas Sanayive Ticaret le proprie quote nell’asset relativo alla concessione per la realizzazione e gestione della Northern Marmara Highway (Terzo ponte sul Bosforo), in Turchia.
L’accordo, già approvato dal Tribunale di Roma, prevede la vendita dell’intera partecipazione nella concessionaria del terzo ponte e dei crediti correlati, per 315 milioni di dollari.
L’importo ricevuto da Astaldi, al netto delle partite di compensazione con Ictas e del ripagamento di altri creditori, sarà però pari a 142 milioni di dollari. Il versamento avverrà in un’unica soluzione, se Ictas perfezionerà il closing per la cessione ad un consorzio di imprenditori cinesi della quota di maggioranza della medesima società concessionaria. In caso di mancato accordo, il prezzo sarà invece corrisposto in rate annuali, entro il 2023.
Il contratto di cessione include inoltre la tacitazione di ogni pretesa di Ictas nei confronti di Astaldi in merito alle commesse in partnership sia in Russia, sia in Turchia.
L’operazione di vendita dell’asset rientra nel Piano di Concordato, che mira a soddisfare le pretese dei creditori chirografari con l’attribuzione di Strumenti Finanziari Partecipativi.