Cattolica ha chiuso il 2019 con una raccolta premi complessiva di 6,9 miliardi (+19,9% a/a), grazie al ramo vita (+30% su base annua a 4,8 miliardi) e al ramo danni (+2,5% a 2,2 miliardi rispetto al 2018).
Nel periodo in esame il risultato operativo e l’utile netto di gruppo sono stati pari rispettivamente a 302 milioni (+3,1% a/a) e a 75 milioni (-29,7% rispetto al 2018 per effetto di alcune poste straordinarie negative).
Sul fronte della solidità patrimoniale, a fine dicembre il Solvency II ratio si attesta al 175% (172% al 31 dicembre 2018).
A seguito del decreto legge “Cura Italia”, che nell’articolo 106 posticipa l’ultima data per la convocazione dell’assemblea a 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio, il cda ha ritenuto opportuno posticipare la decisione sulla distribuzione dei dividendi.
Tale scelta è legata alla estrema volatilità dei mercati finanziari conseguente alla diffusione della pandemia Covid-19. Si è ritenuto corretto posticipare la decisione in modo da avere auspicabilmente un quadro più delineato in cui assumere la stessa.
(segue approfondimento)