Seduta pesante per le principali piazze europee, mentre “resiste” Piazza Affari all’indomani della decisione da parte di Consob di vietare per tre mesi gli short selling. L’indice Ftse Mib ha chiuso in calo del 1,3% a 15.120 punti.
L’indice Ingegneria e Impiantistica Italia ha lasciato sul terreno il 2,5%, rispetto al -8,1% del corrispondente indice europeo.
Tra le big cap, ancora denaro su Prysmian, che dopo l’ottima performance della seduta precedente, procede con un rialzo del 2,9%. Pesanti vendite invece su Leonardo, che crolla del 9,6 percento ai minimi dal 2013.
Nel segmento delle medie e piccole capitalizzazioni, denaro sia su Salini (+8,7%), sia su Danieli (+6,4%), mentre le vendite non hanno risparmiato Trevi, in netto ribasso a -9,2 percento.