Nell’esercizio 2019 Newlat Food ha realizzato ricavi consolidati pari a 320,9 milioni, in crescita del 4,9% su base annua.
L’Ebitda è aumentato del 16,9% a 28,3 milioni, con un’incidenza sui ricavi dell’8,8% rispetto al 7,9% del 2018.
Il miglioramento del margine è in linea con le stime della società che prevedono il raggiungimento di un Ebitda margin a doppia cifra nei prossimi anni.
L’Ebitda normalizzato, rettificato di proventi e oneri non ricorrenti, è stato pari a 28,5
milioni.
L’Ebit si è fissato a 14,1 milioni, con un margine del 4,4% rispetto al 3,2% del 2018.
L’esercizio si è chiuso con un utile netto balzato del 73,2% a 10,3 milioni. Un risultato
possibile grazie all’implementazione di migliori condizioni nella supply chain e una migliore contribuzione del business mix.
Sul fronte patrimoniale la liquidità netta si è attestata a 48,6 milioni (66,4 milioni al netto degli effetti IFRS 16), a fronte di una PFN proforma negativa nel 2018 per 39,2 milioni.
Una dinamica che ha beneficiato delle risorse per complessivi 76,5 milioni introitate con il collocamento istituzionale e dei 25 milioni generati dall’attività operativa. Risorse solo parzialmente assorbite dall’acquisizione di Delverde Industrie Alimentari per 6,5 milioni, dal saldo dell’acquisto della partecipazione di Newlat GmbH per complessivi 58,3 milioni, e
dagli investimenti in nuove tecnologie per 4,7 milioni.
