Chiusura al ribasso per le piazze europee, in una giornata caratterizzata nuovamente dall’incertezza causata dal rapido diffondersi del Coronavirus, e dalle misure attuate dagli stati per limitare il contagio. A Milano l’indice Ftse Mib ha chiuso in calo del 1,3% a 15.120 punti.
Crolla intanto il prezzo del petrolio, che ha toccato i minimi da oltre 17 anni avvicinandosi pericolosamente a quota 20$/bl, dopo che le principali banche d’affari hanno tagliato notevolmente le stime sui prezzi e sui tempi di recupero.
Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha chiuso poco sopra la parità a +0,1%, rispetto al -9,3% del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto vendite su Eni (-2,5%), mentre recupera Tenaris (+2,5%). Chiusura positiva anche per Saipem (+0,4%), mentre la società ha comunicato di aver terminato il piano di acquisto di azioni proprie.
Nel segmento delle mid e small cap, a picco Gas Plus (-5,1%). Denaro invece su Maire Tecnimont, che ha concluso la seduta con un rialzo dell’8,8%, dimostrandosi il miglior titolo del comparto.
