Bper e Intesa Sanpaolo hanno sottoscritto un accordo integrativo riguardante il meccanismo di calcolo del corrispettivo per il trasferimento di un ramo d’azienda nell’ambito dell’Ops volontaria totalitaria promossa da Intesa Sanpaolo sul capitale di Ubi.
L’obiettivo di tale accordo è la revisione del meccanismo di calcolo per la determinazione del corrispettivo per il ramo, rendendolo variabile in funzione delle condizioni di mercato presenti alla data di perfezionamento dell’Ops.
In particolare, il corrispettivo per l’acquisto del ramo è ora fissato in misura pari al minore importo tra 0,55 volte il valore del Common Equity Tier1 del ramo e l’80% del multiplo implicito riconosciuto da Intesa Sanpaolo per il Common Equity Tier1 di Ubi.
Tutte le altre previsioni e disposizioni contenute nell’accordo sottoscritto tra Bper e Intesa Sanpaolo in data 17 febbraio 2020 rimangono invariate.
L’acquisizione del ramo è subordinata, tra l’altro, al perfezionamento dell’Ops e all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni di vigilanza e antitrust.