Il Ftse Mib ha chiuso in rialzo del 2,3% a 15.466 punti, in una seduta comunque caratterizzata da una volatilità molto alta. La Bce ha intanto varato un piano da 750 miliardi per cercare di arginare l’impatto economico del Coronavirus.
L’indice Ingegneria e Impiantistica ha concluso a +3,2%, mentre il corrispondente indice europeo ha tentato il recupero dopo il tonfo della scorsa seduta, chiudendo a +2,8%.
Tra le big del settore, denaro sia su Prysmian (+2,9%), sia su Leonardo (+1%).
Nel segmento delle mid e small cap, seduta con rialzi a doppia cifra per Salini Impregilo (+19,6%), Danieli (+11,7%) e Astaldi, che ha concluso con un rialzo del +21% dopo aver comunicato la cessione della partecipazione nella concessionaria del terzo ponte sul Bosforo, per 142 milioni di dollari.
In spolvero anche Fincantieri, che ha terminato a +5,5 percento.