Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in rialzo, proseguendo il recupero di ieri dopo gli interventi delle autorità per contrastare l’impatto economico dell’epidemia di coronavirus.
Chiusura positiva ieri a Wall Street, al termine di una giornata comunque ancora volatile seppure con oscillazioni più contenute rispetto alle sessioni precedenti. Lo S&P 500 ha guadagnato lo 0,5%, il Dow Jones lo 0,9% e il Nasdaq il 2,3%.
In rimonta stamane i mercati asiatici, orfani di Tokyo chiusa per festività. Shanghai avanza di circa l’1,5%, mentre Hong Kong registra un balzo di quattro punti percentuali. In evidenza Seul con un rialzo superiore al 7%.
Gli ultimi sforzi da parte delle banche centrali per mitigare i danni del virus includono il taglio dei tassi di interesse e l’aumento del Qe da parte della Bank of England e il lancio di un nuovo piano di acquisto titolo da 750 miliardi da parte della Banca centrale europea.
A ciò si aggiungono le misure adottate dai governi, con la Cina che starebbe preparando un pacchetto di stimoli fiscali per contrastare la prima contrazione dell’economia in quattro decenni.
L’Unione europea invece dovrebbe stanziare 2.000 miliardi, mentre gli Stati Uniti hanno varato un pacchetto da oltre 1.000 miliardi di dollari che include aiuti finanziari diretti per gli americani e per le piccole imprese.
La questione di fondo resta comunque quanto potrà resistere l’economia al continuo aumento dei casi di coronavirus negli Stati Uniti e in Europa, con l’Italia che ha superato il numero di vittime registrate in Cina.
