Il Cda ha ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti convocata per il 29 aprile 2020 (prima convocazione) e il 29 maggio 2020 (seconda convocazione) l’autorizzazione e l’attuazione di un nuovo piano di acquisto e disposizione di azioni proprie, previa revoca, per la parte non eseguita, dell’attuale autorizzazione all’acquisto di azioni proprie rilasciata lo scorso 23 aprile 2019.
L’assemblea sarà chiamata ad autorizzare un buy back di massime 46.882.315
azioni ordinarie del valore nominale di 1,00 euro ciascuna, tale che Ascopiave non venga a detenere più del 20% del proprio capitale sociale.
L’autorizzazione ad effettuare acquisti di azioni proprie è richiesta per una durata massima di 18 mesi a far data dal rilascio dell’autorizzazione da parte dell’Assemblea.
Al presente la società possiede 11.994.605 azioni proprie per un valore nominale
di 11.994.605 euro, pari al 5,117% del capitale sociale. Nessuna società controllata detiene azioni di Ascopiave.
La società trevigiana conferma che l’acquisto di azioni proprie non è strumentale alla riduzione del capitale sociale.