Bper ancora in decisa rimonta a Piazza Affari. In prossimità della chiusura il titolo segna un deciso rialzo dell’14,9% a 2,96 euro, seguendo il forte guadagno di venerdì, mentre l’indice di settore cede l’1,5 per cento.
La banca modenese e Intesa Sanpaolo hanno sottoscritto un accordo integrativo riguardante il meccanismo di calcolo del corrispettivo per il trasferimento di un ramo d’azienda, riguardante 400-500 sportelli, nell’ambito dell’Ops volontaria totalitaria promossa da Intesa Sanpaolo sul capitale di Ubi.
L’obiettivo di tale accordo è la revisione del meccanismo di calcolo per la determinazione del corrispettivo per il ramo, rendendolo variabile in funzione delle condizioni di mercato presenti alla data di perfezionamento dell’Ops, in caso di esito positivo dell’offerta.
In particolare, il corrispettivo per l’acquisto del ramo è ora fissato in misura pari al minore importo tra 0,55 volte il valore del Common Equity Tier1 del ramo e l’80% del multiplo implicito riconosciuto da Intesa Sanpaolo per il Common Equity Tier1 di Ubi.
Secondo alcuni rumor di mercato, l’accordo raggiunto con Intesa Sanpaolo dovrebbe consentire a Bper di ridurre l’esborso per l’acquisto del ramo d’azienda, per cui è stato stimato un aumento di capitale da 750-800 milioni.