Carige vara alcuni strumenti in aiuto delle piccole e micro imprese, e dei lavoratori autonomi, che attraversano gravi difficoltà per il fermo dovuto al coronavirus, dedicando a queste categorie prestiti d’onore e aperture di credito a tasso zero che verranno erogati in tempi rapidissimi anche grazie al ricorso ad istruttorie online che, compatibilmente con la documentazione da acquisire, limiteranno al massimo o escluderanno la necessità di contatti fisici e spostamenti.
A favore di queste aziende Carige ha deliberato di offrire un prestito d’onore di ammontare fino a 5.000 euro, a tasso zero, rimborsabili in 12 mesi dopo 6 mesi di pre-ammortamento. Il prestito, vero e proprio finanziamento-ponte per l’emergenza, è strutturato quindi in modo tale da consentire all’imprenditore di disporre immediatamente della cifra necessaria a fare fronte delle necessità più urgenti per poi programmarne la restituzione a partire da settembre 2020, quando ci si augura le attività saranno ripartite regolarmente.
In alternativa al finanziamento rateale per le aziende in difficoltà la banca ha previsto, sempre per l’importo di 5.000 euro e a tasso zero, anche un’apertura di credito in conto corrente, strumento gradito a tanti operatori e rimborsabile con flessibilità entro 18 mesi.
Le misure creditizie messe a punto da Carige sono finalizzate a dare una boccata d’ossigeno a tante piccole ditte artigiane, aziende familiari, agricoltori, esercizi commerciali e del comparto servizi, che rappresentano la spina dorsale del tessuto economico locale e che si trovano oggi in condizioni di forte tensione finanziaria a causa dello stop imposto dall’emergenza sanitaria in corso.