In base all’ultimo decreto governativo del 22 marzo, che ha introdotto misure più stringenti sul territorio italiano, De’Longhi ha sospeso le attività produttive nell’impianto in Italia, mentre il magazzino e le attività di spedizione saranno completate e fermate entro il 25 marzo.
Gli stabilimenti in Cina e in Romania, oltre alla logistica internazionale e alle attività di distribuzione, continueranno invece l’operatività abituale.
L’headquarter italiano e tutte le funzioni corporate e manageriali continueranno ad operare in smart working, così da supportare e coordinare le attività del gruppo e garantire al meglio la continuità del business.