Banche (-1,3%) – Inizio sprint per Bper (+14%)

Il Ftse Italia Banche avvia l’ottava con un ribasso dell’1,3% e tenendo meglio dell’analogo europeo (-3,1%), frenando anche il Ftse Mib (-1,1%).

Sul versante internazionale, dopo che Usa e Cina hanno firmato la fase 1 dell’accordo commerciale, adesso le preoccupazioni sono connesse al diffondersi del coronavirus nel Mondo, a cui governi e banche centrali hanno iniziato a porre in essere manovre per farvi fronte.

Anche sul fronte italiano sono scattati forti timori legati al coronavirus dopo i diversi contagi accertati, per i riflessi negativi sull’economia. Il Governo ha deciso di stanziare fino a 25 miliardi per fare fronte all’emergenza.

In questo contesto, con lo spread Btp-Bund risalito in area 200 pb, sul comparto bancario sono prevalse le vendite.

Sul Fste Mib molto bene Bper (+14%), con la banca che ha raggiunto un accordo con Intesa Sanpaolo sulla rivisitazione del corrispettivo per l’acquisizione di un ramo d’azienda nell’ambito dell’Ops di quest’ultima su Ubi (+0,4%).

Sul Mid Cap prova un recupero Mps (+3%), in attesa di novità sulle trattative tra Mef e UE sul de-risking.

Tra le Small Cap focus su Carige, che adesso può tornare a concentrarsi sull’attività ordinaria, anche in vista della riammissione in Borsa.