BFC Media ha archiviato il 2019 con un fatturato consolidato e un Ebitda rispettivamente in crescita del 43,2% a 7,8 milioni e del 28,8% a 0,9 milioni, mentre l’utile netto è più che quadruplicato a 0,2 milioni. Conti decisamente apprezzati in Borsa, con il titolo che ha registrato nella seduta di ieri 23 marzo un significativo rialzo del 12%.
“Risultati di cui siamo estremamente soddisfatti”, afferma Denis Masetti, Presidente di BFC Media, “e che assumono ancora più rilevanza se consideriamo il difficile contesto di mercato. Il 2019 ha visto il consolidamento e la crescita delle varie aree di attività del gruppo BFC Media in linea con gli obiettivi del piano quinquennale presentato al mercato nel luglio 2017”.
“I risultati evidenziano un deciso progresso nonostante la decisione di spesare ampiamente i costi di sviluppo e creazione di nuovi progetti come BFC video e audio, o il progetto BFC space”, aggiunge Masetti.
“Negli ultimi anni la società è stata in grado di valutare in anticipo i trend che hanno modificato radicalmente il mercato dell’informazione e dei media, ponendo rimedio a quelli negativi, come il costante calo degli investimenti pubblicitari nei giornali cartacei, ed esaltando quelli positivi, come il forte incremento della pubblicità sul web e il crescente utilizzo di soluzioni online per l’acquisto di beni e servizi.
In questo contesto, noi di BFC Media abbiamo puntato ad una strategia in grado di sfruttare appieno i trend in atto: la nicchia di mercato dei servizi professionali in cui si è posizionata la società è uno dei pochi settori in cui gli investimenti pubblicitari risultano essere in crescita, in controtendenza rispetto al mercato pubblicitario complessivo.
Strategia la cui bontà è testimoniata dalla decisa e costante crescita del volume d’affari, passato da 1,7 milioni del 2015 a 7,8 milioni dell’esercizio appena concluso”, precisa Masetti.
“Riguardo ai prossimi mesi” – prosegue Masetti – “noi abbiamo varie iniziative che porteremo comunque avanti, anche se quello che sta succedendo al momento, vale a dire l’emergenza sanitaria legata al Covid-19, potrà ritardare alcuni progetti.
Il progetto di crescita di BFC Media mira a rafforzare il posizionamento nelle aree in cui abbiamo già una spazio di leadership. Allo stesso tempo cercheremo nuove aree su cui operare in modo verticale e con l’obiettivo di essere leader. Tali aree saranno individuate cercando di sviluppare le competenze già acquisite nel settore della finanza, nella business community e nelle imprese.
In particolare, il 2019 ha visto l’impegno crescente di BFC Media nella Space Economy e nella Responsability, e nel 2020 sono previste iniziative verticali anche nell’area dello sport.
In questo ambito rientra la domanda di partecipazione, presentata lo scorso 10 marzo, al bando di gara indetta dal Ministero delle Politiche Agricole per il servizio di raccolta, elaborazione e diffusione del segnale televisivo originato dalle riprese delle corse negli ippodromi italiani e stranieri e servizi annessi del valore complessivo di circa 55 milioni.
Il progetto da noi preparato coprirà quanto richiesto dal bando, ma ampliando gli aspetti trattati alle tematiche sportive, culturali e sociali sul mondo del cavallo”, sottolinea Masetti.
“In questa fase, conclude Masetti, “non è possibile stimare gli effetti legati all’emergenza sanitaria, ma lo sarà solo nei prossimi mesi. Tuttavia, contiamo di rispettare gli obiettivi che ci siamo dati. Siamo impegnati in progetti di portata straordinaria per le nostre dimensioni che, se si realizzeranno, faranno da grande acceleratore della nostra crescita”.