Cattolica, in riferimento alla delibera del cda dello scorso 20 marzo relativa alla proposta di modifica della governance, su richiesta della Consob comunica che tale proposta, approvata all’unanimità dei presenti con un solo voto contrario (Alberto Minali), è stata elaborata e formulata dal board in assoluta autonomia.
Il tutto, si legge in una nota, “senza alcun concerto né collegamento in qualsiasi forma con i 5 soci (Francesco Brioschi, Massimiliano Cagliero, Giuseppe Lovati Cottini, Credit Network & Finance, SH64) che hanno formulato una loro proposta di modifiche statutarie e allo scopo richiesto la convocazione di un’assemblea straordinaria”, per ora rinviata a causa dell’emergenza Covid-19.
La proposta del cda, continua la nota “è differente e anche divergente quanto a ratio e contenuti da quella a suo tempo formulata dai cinque soci predetti, sebbene su alcuni punti vi siano incroci e possibili sovrapposizion”.
Il board si è riservato ogni decisione circa le formalità e le modalità di presentazione e di votazione in assemblea al momento della convocazione della stessa (vale a dire appena la situazione socio-sanitaria lo consentirà) e quindi in sede di formulazione dell’ordine del giorno con la relativa proposta, fermo il rispetto della legge e del diritto dei cinque soci suddetti a sottoporre la loro richiesta in assemblea come formulata.