Mercati Usa – Previsto recupero in avvio in linea a Europa e Asia

I futures sull’azionario Usa guadagnano circa il 4%, preannunciando una partenza in rialzo a Wall Street in linea ai guadagni delle borse europee e asiatiche in un contesto che si mantiene comunque molto volatile.

Se il recupero dovesse essere confermato in apertura, si tratterebbe della terza settimana consecutiva in cui lo S&P 500 rimbalza dopo un crollo registrato di lunedì.

Ieri infatti i principali indici americani hanno chiuso in calo, nonostante il nuovo Quantitative easing illimitato annunciato dalla Federal Reserve. Lo S&P 500 ha ceduto il 2,9% e il Dow Jones il 3%, mentre il Nasdaq ha limitato le perdite allo 0,3%.

La banca centrale americana ha adottato un approccio “whatever it takes” mettendo in campo misure senza precedenti per sostenere il sistema finanziario, andando ben oltre i 700 miliardi di dollari di acquisti di titoli annunciati la scorsa settimana.

L’istituto di Washington ha dichiarato che rileverà un’ampia varietà di asset tra cui per la prima volta corporate bond, con l’obiettivo di iniettare liquidità sui mercati e fornire alle aziende le linee di credito necessarie.

Si attendono ora misure da lato fiscale da parte del governo, con il Congresso che fino ad ora non è riuscito a trovare un accordo bipartisan pacchetto di stimoli da 2.000 miliardi di dollari per far fronte all’epidemia.

Da metà febbraio i mercati azionari hanno bruciato circa 26 mila miliardi di dollari con gli investitori che ora si interrogano sulle possibilità di un rimbalzo duraturo, anche se un vero e proprio recupero sarà probabilmente legato a un rallentamento dei contagi.

A tal proposito, mentre in Cina la provincia di Hubei sta gradualmente allentando le restrizioni, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha avvertito che gli Stati Uniti potrebbero potenzialmente diventare il nuovo epicentro dell’epidemia, data la forte accelerazione delle infezioni nel paese.