Nel 2019 Pharmanutra ha consuntivato ricavi netti consolidati pari a 53,6 milioni, aumentati del 15% su base annua. Un andamento che ha beneficiato del contributo positivo della linea di prodotti a marchio SiderAL (+10%) e dei prodotti destinati al mercato dei topici per le affezioni osteo-articolari a marchio Cetilar (+21%).
I prodotti lanciati nel 2018 (ApportAL e UltraMag) hanno contribuito per 2,8 milioni al fatturato 2019. I ricavi relativi a materie prime e semilavorati realizzati dalla
controllata Alesco hanno evidenziato un incremento del 16% a 2 milioni.
Nel 2019 è proseguita l’espansione sui mercati esteri, con vendite aumentate del 19% a 14,6 milioni (27% del fatturato totale).
L’Ebitda restated si è attestato a 13,2 milioni (+12%), con un’incidenza sui ricavi intorno al 25 per cento. Si segnala per il solo 2018 tale aggregato è considerato al netto dei proventi non ricorrenti, per complessivi 0,8 milioni, afferenti alla contabilizzazione del credito d’imposta per le attività di ricerca e sviluppo condotte negli esercizi 2015-2017 da Pharmanutra e Alesco e dei relativi costi di consulenza pari a 0,1 milioni.
Escludendo gli effetti IFRS 16, l’Ebitda restated sarebbe stato pari a 12,9 milioni (+9%).
L’Ebit restated è salito invece del 9,2% a 12,2 milioni.
Il conto economico si è chiuso con un utile netto pari a 8,5 milioni (-1,2%), mentre su base restated l’ultima riga di conto economico riporta un progresso dell’8 per cento.
Sul fronte patrimoniale la liquidità netta si è attestata a 13,6 milioni, in aumento di 2,2 milioni rispetto a fine anno 2018. Al netto degli effetti IFRS 16, la liquidità netta sarebbe stata pari a 14,3 milioni.
Il CdA proporrà ai soci la distribuzione di un dividendo di 0,46 euro per azione.
Lo stacco cedola sarà il prossimo 11 maggio, con record date il 12 maggio e data di pagamento il 13 maggio.
Compatibilmente con l’evolversi della situazione sanitaria in Italia e nei mercati in cui il gruppo è presente, nel corso del 2020 la strategia di PharmaNutra sarà essenzialmente orientata a rafforzare la propria leadership nel mercato del ferro orale, dove già oggi detiene una quota di mercato pari a circa il 52% grazie ai prodotti a marchio SiderAL, oltre ad incrementare ulteriormente le quote di mercato dei prodotti a marchio Cetilar.
Particolare attenzione sarà rivolta allo sviluppo internazionale, con specifico riferimento ai mercati europeo, asiatico e statunitense.
La società prevede di ampliare la gamma dei prodotti venduti nei Paesi in cui il
gruppo è già presente e di entrare in nuovi mercati, ricorrendo eventualmente anche a partnership societarie.