Timone Fiduciaria, che riunisce gli azionisti aderenti al patto di sindacato Azimut Holding, conferma l’intenzione di procedere nell’intento di rafforzare la partecipazione in Azimut Holding, come comunicato lo scorso 19 febbraio. Il tutto ricalcherebbe quanto fatto nel 2018.
A tal fine, Timone Fiduciaria ha concordato le principali caratteristiche e condizioni del finanziamento bancario necessario per completare la raccolta delle risorse per l’operazione, che sarà supportata da un finanziamento fino a massimi 30 milioni.
Le restanti risorse saranno messe a disposizione dagli azionisti aderenti al patto e da nuovi colleghi del gruppo Azimut non ancora aderenti al Patto che manifesteranno l’interesse a partecipare.
La dimensione dell’operazione dipenderà dal numero di adesioni e dai mezzi propri messi a disposizione dagli azionisti aderenti. Le azioni acquistate nell’ambito dell’operazione saranno tutte apportate al Patto di sindacato.
Nei prossimi giorni prenderanno avvio le operazioni di raccolta delle adesioni all’operazione, che si perfezionerà nei limiti delle adesioni raccolte, ferma in ogni caso restando la facoltà di Timone Fiduciaria di non dar corso all’operazione.
