Chiusura in netta rimonta per le principali piazze europee. A Milano l’indice Ftse Mib ha concluso la seduta con un rialzo del 7,3% a 16.691 punti con il calo del numero dei nuovi contagi giornalieri apre le le porte ad un cauto ottimismo, nell’attesa di ulteriori misure a sostegno dell’economia.
L’indice Ingegneria e Impiantistica Italia ha chiuso a +7,5%, rispetto al +9,1% del corrispondente indice europeo.
Volano le big del settore, con Prysmian ancora in spolvero, che ha chiuso a +8,4%, e Leonardo che ha terminato a +14,4%.
Nel segmento delle mid e small cap, continua il “rally” di Salini Impregilo (+13,8%) e Danieli (+8,1%). In controtendenza invece Trevi, che ha lasciato sul terreno il 2,4 percento.
Denaro anche su Astaldi (+3,8%), con il Tribunale di Roma che ha posticipato al 9 aprile l’adunanza dei creditori della società, nell’ambito della procedura di Concordato.