Prima ora di contrattazioni all’insegna del denaro per le Borse europee, che proseguono il recupero iniziato ieri in scia ai decisi guadagni registrati da Wall Street e dai mercati asiatici.
A sostenere il sentiment dei mercati contribuisce l’accordo negli Stati Uniti tra Democratici e Repubblicano sul pacchetto da 2.000 miliardi di dollari di aiuti all’economia Usa, colpita dall’epidemia di coronavirus.
Contribuisce anche il rinvio delle Olimpiadi al 2021, permettendo al Giappone, il Paese ospitante, di salvare i miliardi di investimenti fatti in nuove infrastrutture per accogliere i giochi.
Intanto la pandemia accelera e nel mondo il numero di contagi supera quota 400 mila, mentre molte delle principali economie globali stanno adottando misure di lockdown per contenere le infezioni.
Sull’obbligazionario, stabili i rendimenti dei governativi italiani a fronte di rialzi di una manciata di centesimi dei benchmark europei. Il Btp decennale viaggia al momento a quota 1,60%, mentre lo spread verso Bund scende sotto la soglia psicologica dei 190 punti base.
Oltreoceano, il Treasury a 10 anni vede il suo yield incrementare di un paio di centesimi, attestandosi ora al 0,87%, mentre sul mercato dei cambi l’euro/dollaro è sostanzialmente stabile in area 1,08.
