Con riferimento al DPCM del 22 marzo, Eurotech comunica che l’operatività della sede di Amaro (UD) sarà impattata per le attività di assemblaggio, collaudi e spedizioni – attività che per loro natura non sono convertibili in modalità lavorative da remoto.
Eurotech ha inviato al Prefetto di Udine la comunicazione di continuazione di una parte delle attività produttive, in quanto fornitore di lunga durata – sulla base di contratti di vendita o appalto in corso di esecuzione – di imprese appartenenti alle categorie esenti dalla sospensione delle attività.
Pertanto, a partire dal 26 marzo 2020 e fino al prossimo 3 aprile 2020 lo stabilimento di Amaro sarà operativo a capacità ridotta e proseguirà per la sola quota parte di attività di assemblaggio, collaudi e spedizioni necessaria per dare continuità operativa alla filiera di suddette imprese, sempre nel rispetto dei protocolli e delle misure vigenti per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro.
Proseguiranno per ora, inoltre, le attività del personale amministrativo, commerciale e di sviluppo prodotto che può operare in modalità smart working. Resta garantita la continuità delle funzioni centrali per la gestione del Gruppo e il coordinamento delle attività a livello globale.
Per quanto riguarda le controllate estere del Gruppo, le sedi in Giappone, negli Stati Uniti, in Inghilterra e in Francia sono operative e utilizzano lo smart working, in conformità alle normative emanate dai rispettivi Paesi in tema di contenimento del Covid-19.