Fila – Utile netto normalizzato in aumento a 28 mln (+56%) nel 2019

Il CdA di Fila ha approvato il bilancio dell’esercizio 2019, che ha visto ricavi normalizzati per 687,4 milioni, in aumento del 16,7% rispetto ai 588,7 milioni del 2018. Una crescita che beneficia principalmente (per 87,8 milioni) dell’acquisizione del Gruppo Pacon avvenuto a giugno 2018.

A livello di gestione operativa, l’Ebitda normalizzato è pari a 110,8 milioni, in crescita del 15,6% rispetto ai 95,8 milioni del 2018, con il relativo margine al 16,1% dei ricavi.

L’Ebit normalizzato si è attestato a 78,4 milioni, in aumento del 9,9% rispetto all’esercizio precedente, con un Ebit margin all’11,4% dei ricavi.

La società ha chiuso l’esercizio con un utile netto normalizzato di 43,1 milioni, in aumento del 56,4% rispetto ai 27,6 milioni del 2018.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2019 (inclusivo dell’effetto IFRS 16 per 87,8 milioni e dell’effetto negativo del Mark to Market Interest Hedging per 8,5 milioni) è pari a 498,2 milioni, rispetto ai 452,8 milioni del 2018.

Infine, il CdA, tenuto conto dello scenario economico attuale, ha deciso in via precauzionale di proporre all’assemblea di riportare interamente a nuovo l’utile dell’esercizio 2019.