Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha lasciato sul terreno l’1,6% sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+3,5%) e il principale indice milanese (+1,7%).
Gli operatori restano preoccupati dall’inarrestabile diffusione del coronavirus, che ha superato i 400.000 contagi nel mondo e tiene sotto scacco l’economia globale. Dall’agenda macro è giunto il dato finale sull’indice Ifo di marzo, che ha evidenziato un peggioramento della fiducia delle aziende tedesche più marcato rispetto alle stime preliminari, scendendo a 86,1 punti (87,7 punti la prima lettura, da 96,0 di febbraio).
Atlantia, unica big del comparto, ha ceduto il 3,4 per cento.
Tra le Mid Cap, si segnala la performance di Enav (+3,5%) mentre per quanto riguarda i titoli delle società a bassa capitalizzazione si evidenziano gli acquisti su Fnm (+4,4%) e Toscana Aeroporti (+4,1%). Quest’ultima ha avviato da oggi la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per la totalità del personale in forza, con il mantenimento dei servizi minimi operativi e la riduzione dei dipendenti amministrativi.