Il Cda di Cose Belle d’Italia ha approvato la situazione patrimoniale a fine febbraio 2020, che evidenzia un patrimonio netto negativo per 265.124 euro, al di sotto del limite previsto dall’articolo 2447 del codice civile.
Il Cda ha dato mandato al presidente di convocare gli azionisti in sede straordinaria per le delibere conseguenti in data 28 aprile e 7 maggio (in seconda convocazione).
I consiglieri hanno inoltre accertato la causa di scioglimento della società, ai sensi dell’articolo 2484 del codice civile e preso atto della riduzione del capitale sotto il minimo legale, oltre all’impossibilità di conseguire l’oggetto sociale.
Si ricorda che ieri Borsa Italiana aveva sospeso le negoziazioni delle azioni della società in attesa di un comunicato.