Immobiliare (+0,9%) – Igd sopra la parità (+0,9%), vendite su Covivio (-6,7%)

Ieri l’indice Ftse Italia Beni Immobili (+0,9%) ha registrato una performance sostanzialmente in linea con il corrispondente indice settoriale europeo (+0,6%) e il principale indice milanese (+0,7%).

Il boom di richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (3,283 milioni, rispetto a 282 mila della settimana precedente, superando ampiamente gli 1,65 milioni delle stime e il record di circa 700 mila richieste del 1982) ha fornito una delle prime vere indicazioni sulla portata della crisi in vista per l’economia americana e globale a causa dell’epidemia di coronavirus. Ciononostante, gli investitori sembrano fiduciosi che le misure predisposte dalle autorità possano sostenere la ripresa. Ricordiamo infatti che il Senato statunitense ha approvato il piano di stimoli da 2.000 miliardi di dollari mentre la Fed ha lanciato un quantitative easing potenzialmente illimitato e il presidente Jerome Powell ha assicurato che la banca centrale non finirà le munizioni.

Tra le Mid Cap, Igd ha chiuso gli scambi sopra la parità (+0,9%). Covivio X-Tend, società interamente controllata da Covivio (-6,7%), ha pubblicato il documento di offerta che segna il periodo di adesione all’offerta pubblica e conseguente delisting di tutte le azioni Godewind Immobilien. Il documento di offerta è stato approvato dalla BaFin.

Per quanto riguarda i titoli delle società a bassa capitalizzazione si segnala la performance messa a segno da Aedes (+6,8%), Restart (+3%) e Risanamento (+3%).