Dal minimo *intraday* dello scorso 16 marzo a *0,2861 euro* le quotazioni dei titoli del gruppo telefonico italiano hanno avviato impetuoso un movimento ascendente che, nonostante la decisa correzione della scorsa ottava, può considerarsi ben inserito all’interno di un teorico canale rialzista di breve periodo.
La tenuta del supporto statico, ma anche dinamico (parete inferiore del sopracitato canale), posizionato a *0,3491 euro* potrebbe così consentire ai corsi delle azioni Telecom Italia di riprendere il sopracitato *uptrend* di breve, con un primo livello da monitorare individuabile a *0,3748 euro*.
Nel caso di *breakout *di questo livello, le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Luigi Gubitosi potrebbero poi essere proiettate rapidamente verso la successiva resistenza posizionata a *0,3833 euro*, con i due successivi target rialzisti di breve periodo individuabili rispettivamente a *0,3891 euro*, il primo, e a *0,398 euro*, il secondo.
Lo scenario positivo appena delineato per i corsi delle azioni Telecom Italia, al contrario, potrebbe essere accantonato solo nel caso di rottura al ribasso del sopracitato supporto statico, ma anche dinamico, posto a *0,3491 euro* in quanto il conseguente deterioramento del quadro grafico di breve periodo potrebbe implicare una veloce discesa fino al successivo supporto individuabile a *0,335 euro*. Nel caso poi di cedimento di questo livello, le quotazioni dei titoli dell’*ex-incumbent* del settore telecom in Italia potrebbero accelerare verso un primo obiettivo ribassista di breve periodo posizionabile a *0,33 euro*, al di sotto del quale il successivo target è a *0,3204 euro*.
La *performance* dei titoli Telecom Italia da inizio anno è pari a *-35,3%*(+15,1% nell’intero 2019) e il *target price* medio sulla base dei contributi dei 22 analisti rilevati da Bloomberg è pari a *0,61 euro*, con un potenziale rialzista del *69,4 per cento*.
Quotazione di riferimento: *0,36 euro*
*+10,6%* è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a* 0,398 euro*;
*+8,1%* è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a *0,3891 euro*;
*+6,5%* è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a *0,3833 euro*;
*+4,1%* è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a *0,3748 euro*;
*-3,0%* è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a *0,3491 euro*;
*-6,9%* è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a *0,335 euro*;
*-8,3%* è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a *0,330 euro*;
*-11,0%* è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a *0,3204 euro*.
