Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in territorio positivo, mentre i mercati continuano a monitorare l’andamento dell’emergenza sanitaria e dei suoi impatti a livello economico.
Chiusura in calo venerdì a Wall Street nonostante l’approvazione del piano di aiuti fiscali da 2.200 miliardi di dollari, già scontato nei giorni precedenti. Il Dow Jones ha perso il 4,1%, lo S&P 500 il 3,4% e il Nasdaq il 3,8%.
Il bilancio dell’ottava è stato comunque molto positivo, con tutti e tre i principali indici americani in deciso recupero. Il Dow Jones ha messo a segno un +12,8%, lo S&P 500 un +10,3% e il Nasdaq un +9,1%.
Deboli stamane i mercati asiatici con Tokyo che ha terminato in rosso del 2%, mentre Shanghai cede circa l’1% nonostante il nuovo taglio dei tassi repo di 20 punti base della banca centrale cinese. In calo dello 0,9% anche Hong Kong.
Le ultime notizie sull’emergenza coronavirus sottolineano come la situazione sanitaria continui a deteriorarsi, mentre le autorità in tutto il mondo hanno messo in campo misure senza precedenti per prevenire che la crisi diventasse anche finanziaria.
Secondo alcuni esperti, le vittime negli Stati Uniti potrebbero raggiungere quota 200 mila dopo che gli Usa sono diventati il primo paese al mondo per contagi, mentre a livello globale il numero di casi ha superato 720 mila.
Sul fronte macro, da seguire in particolare la lettura preliminare di marzo dell’inflazione in Germania, oltre al dato finale sulla fiducia dei consumatori dell’Eurozona a marzo.
