Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo del 6,9% a 16.822 punti, con i mercati che hanno dato segnali di recupero dopo i crolli delle settimane precedenti anche grazie agli stimoli all’economia senza precedenti messi in campo dalle autorità.
Ancora in ribasso le quotazioni del greggio che dopo un tentativo di rimonta sono tornate a scendere nel finale di ottava sempre penalizzate dal drastico calo della domanda causato dalla rapida diffusione del coronavirus.
Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +9,3% w/w, rispetto al +20,5% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto ha recuperato terreno Eni (+12,7% w/w).
Il gruppo ha completato la revisione del piano di attività indotto dalla forte riduzione dei prezzi delle commodity e dai vincoli oggi prevedibili derivati dalla pandemia di Covid-19, riducendo i Capex per il 2020 e il 2021.
Acquisti anche su Tenaris (+7%6, w/w), mentre ha chiuso la settimana in ribasso Saipem (-0,7% w/w). Nel segmento delle medie capitalizzazioni male in particolare Maire Tecnimont (-11,4% w/w), mentre ha chiuso l’ottava in positivo Saras (+0,6% w/w).
