Cnh ritira la sua guidance finanziaria per il 2020 presentata lo scorso 7 febbraio, alla luce del deterioramento dello scenario macroeconomico innescato dalla diffusione globale del COVID-19 e delle conseguenti incertezze del mercato.
La società sta attualmente valutando tutte le possibili azioni per ridurre i costi e proteggere la propria posizione finanziaria e liquidità e fornirà ulteriori aggiornamenti il 6 maggio in occasione della presentazione dei risultati del primo trimestre 2020.
CNH ha inoltre annunciato la sospensione, a partire dal 30 marzo, della maggior parte delle attività produttive in Nord e in Sud America per un periodo di due settimane.
In Nord America i siti interessati dalla sospensione producono macchine per le costruzioni e per l’agricoltura, mentre la maggior parte degli stabilimenti che produce componenti rimarrà operativa a regime ridotto, in quanto ritenuti essenziali dal governo Usa. È confermata l’apertura anche dei centri di ricambi e della maggior parte delle sedi dei concessionari.
In Sud America i siti interessati dalla sospensione producono macchine per le costruzioni e agricole, veicoli commerciali e propulsori, mentre resteranno aperti i centri di ricambi e la maggior parte dei concessionari.