Il Cda di GPI ha approvato i progetti di fusione per incorporazione in GPI S.p.A. delle società controllate Sintac S.r.l. e Business Process Engineering S.r.l.
L’operazione si colloca nel più ampio progetto di riorganizzazione societaria del Gruppo GPI e, in particolare, mira ad ottenere una maggiore semplificazione delle attività e delle procedure aziendali e a raggiungere una maggiore snellezza operativa. Concentrando nella Capogruppo le attività delle incorporande, si realizzerà una semplificazione amministrativa e gestionale in grado di creare le basi per migliori sinergie economiche ed operative a livello consolidato.
Le predette fusioni saranno perfezionate avvalendosi della procedura semplificata. Sintac risulta ad oggi detenuta interamente da GPI mentre Business Process Engineering è controllata da GPI al 71,60%. Presupposto per l’incorporazione di quest’ultima società, pertanto, è l’acquisto, da parte della Capogruppo delle rimanenti quote partecipative detenute dai rispettivi soci di minoranza, prima della stipula dell’atto di fusione.
Le operazioni della società incorporanda saranno imputate al bilancio della incorporante GPI con effetto dal 1° gennaio dell’anno in cui la fusione sarà divenuta efficace, e ciò anche ai fini fiscali. Gli effetti contabili e fiscali invece decorreranno dal primo gennaio dell’anno in cui la fusione avrà efficacia verso i terzi.