Mercati Usa – Prosegue il rimbalzo (Nasdaq +3,6%)

Wall Street continua a salire in scia alla speranza della scoperta di un prossimo vaccino ed ignorando i dati macro economici assai sconfortanti che evidenziano la nuova emergenza economica.

Oltre al settore tecnologico (+3,6%), si involano anche il Dow Jones (+3,2%) e lo S&P500 (+3,4%). Più debole, al contrario, la crescita del Russell 2000 (+2,3%), il quale tuttavia ribalta un’apertura negativa di due punti e mezzo percentuali.

VIX in calo di ben tredici punti percentuali a quota 57,1 punti, importante supporto.

Tecnicamente lo S&P500 è arrivato alle soglie di un’importante resistenza a quota 2.620 punti che potrebbe proiettarlo di nuovo fino a quota 2.800.

In evidenza ieri i grandi big della tecnologia con grossi rialzi tra Microsoft (+7%), Google (+3,3%) e Amazon (+3,3%).

Buon rimbalzo anche per i titoli farmaceutici, tra cui Abbott Laboratories (+6.4%) e Johnson & Johnson (+8%) con la prima che ha annunciato un test sul virus della durata di cinque minuti e la seconda un possibile vaccino. Entrambe contribuiscono alla crescita del settore sanitario (+4,7%).

Nel settore obbligazionario continua la discesa dei rendimenti alimentata dagli acquisti di titoli governativi da parte della Federal Reserve. Nello specifico la scadenza biennale cede due punti base allo 0,21% e quella decennale otto allo 0,67%.

Petrolio in caduta libera (-6,6%) a quota 20,10 dollari al barile dopo un tentativo di discesa anche sotto quota $20. Nella mattinata asiatica il greggio recupera cinque punti percentuali oltre quota $21.

Dollaro in recupero dopo tre sedute consecutive di discesa a quota 1,103 nei confronti della moneta unica.