Il Cda proporrà all’assemblea, convocata il prossimo 28 aprile, la distribuzione di un dividendo di 0,25 euro per azione, dimezzato rispetto ai 0,50 euro fissati in precedenza.
I consiglieri si riservano però la possibilità di distribuire in corso di esercizio, qualora le nuove e più chiare prospettive sulla dinamica reddituale e finanziaria del gruppo lo permettano, la restante parte del dividendo di 0,25 euro.
Il Board ha comunque confermato le valutazioni effettuate lo scorso 5 marzo circa la solidità finanziaria del gruppo e la capacità di generare flussi di cassa in grado di sostenere una politica equilibrata di dividendi nel lungo periodo.
Infine, è stata ritirata la proposta di conferimento al Cda dell’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie.

























