Il cda di Bper si allinea alla raccomandazione arrivata dalla BCE riguardante l’astensione dal pagamento di dividendi e alla non assunzione di alcun impegno irrevocabile per il pagamento di dividendi per gli esercizi 2019 e 2020.
Il tutto affinché le banche mantengano un adeguato livello di patrimonializzazione in un contesto contraddistinto dalle gravi ripercussioni che la pandemia da Covid-19 sta generando.
Il board quindi proporrà ai soci di accantonare a riserve l’utile netto 2019, pari a 385,4 milioni, riservandosi di riconvocare nel prosieguo l’assemblea per l’esame di proposta di distribuzione di riserve, valutate le condizioni di mercato al momento esistenti e nel rispetto degli orientamenti espressi dall’autorità di Vigilanza e in ogni caso non prima del 1° ottobre.