Nel 2019 Officina Stellare ha registrato una forte crescita di tutti i principali indicatori economici, a partire dal valore della produzione salito a 7,9 milioni (+58,7%). Un incremento connesso alla capacità della società di posizionarsi su mercati e segmenti caratterizzati da commesse dal maggiore valore medio, oltre all’aumento della capacità produttiva.
Nel periodo in esame il breakdown geografico del giro d’affari è risultato essere il seguente: 53,4% America, 34,9% Europa (Italia inclusa) e 11,7% Asia.
A livello di gestione operativa, l’Ebitda balza a 2,9 milioni, mettendo a segno un progresso del 159,7%. Sale anche la relativa marginalità al 37% (22% nel 2018), grazie alla maggiore redditività delle commesse acquisite e alle economie di scala realizzate sui costi di produzione e costi operativi.
L’Ebit è aumentato del 197% su base annua a 1,9 milioni, nonostante i maggiori ammortamenti e accantonamenti sostenuti nel periodo (0,9 milioni vs 0,4 milioni nel 2018).
Il conto economico si è chiuso con un utile netto più che triplicato a 1,4 milioni (+232,9% a/a).
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta risulta sostanzialmente nulla, in miglioramento rispetto all’indebitamento finanziario netto di 2 milioni al 31 dicembre 2018. Si segnala inoltre un patrimonio netto in aumento a 7,5 milioni (0,9 milioni nel 2018) per effetto dell’aumento di capitale di 5,2 milioni in sede di IPO e degli utili del periodo.
Nel 2019 sono stati effettuati investimenti per 3,3 milioni (1,7 milioni nel 2018), principalmente finalizzati all’implementazione della tecnologia dei prodotti e dei processi produttivi e all’efficientamento produttivo per la realizzazione della Space Factory. Un piano di investimenti che consentirà alla società di incrementare la redditività del portafoglio ordini in corso e futuri.
Il 2019 ha visto inoltre Officina Stellare portare avanti con successo le attività di ricerca e sviluppo per l’innovazione tecnologica, indirizzando i propri sforzi su progetti particolarmente innovativi che, stando al riscontro del mercato, sostengono le attese di ritorni interessanti in termini di ricavi e flussi di cassa.
Per quanto riguarda il 2020, la società prevede un valore della produzione e un Ebitda margin sostanzialmente in linea con il 2019, tenendo conto con dovuta prudenza dei possibili, ancora incerti, effetti causati dall’emergenza Covid-19. Ricordiamo in merito che la società ha ricevuto l’autorizzazione a proseguire le proprie attività e allo stato attuale l’impatto sulle attività aziendali è limitato. La società presenta anche un vantaggio di diversificazione internazionale dei propri clienti, con l’area asiatica che ha già avviato una fase di ripresa delle proprie attività.
Nei prossimi anni Officina Stellare intende proseguire nel proprio percorso di crescita, consolidando la leadership nella realizzazione di sistemi opto-meccanici per la New Space Economy. La società prevede nello specifico di poter commercializzare presto una serie di nuovi prodotti standard e di alto livello nel settore della ricerca destinati al mondo scientifico. Nel settore della difesa è in corso inoltre un progressivo consolidamento commerciale del mercato USA, specie nel segmento opto-meccanica, dove la società intende puntare anche attraverso il progetto di costituzione di una controllata in Nord America. Infine, la società è ben posizionata per cogliere le opportunità offerte dal settore della strumentazione scientifica per clienti istituzionali.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Officina Stellare
