Enertronica Santerno ha reso noto che in base all’art. 1, comma 1, lettera d) del DPCM adottato il 20 marzo 2020 (di seguito Decreto) restano consentite anche le attività che sono funzionali ad assicurare la continuità delle filiere delle attività di cui all’allegato 1 del suddetto Decreto, nonché dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali di cui alla lettera e) del Decreto medesimo, previa comunicazione al Prefetto della provincia ove è ubicata l’attività produttiva.
La società, che ha in essere contratti di subappalto/fornitura con operatori attivi nella produzione di energia elettrica e di regolazione dei servizi di rete sia in Italia che all’estero, lo scorso 30 marzo ha comunicato al Prefetto di Bologna la ripresa dello svolgimento delle proprie attività di produzione assimilate al codice ATECO 26.11 (fabbricazione di componenti elettronici), per garantire quei servizi essenziali tanto più in un contesto emergenziale quale quello attuale.
Le attività di manutenzione, invece, non hanno mai subito alcun rallentamento o fermo.
Pertanto, Enertronica Santerno informa che le attività produttive sono riprese, mentre continuerà a mantenere in modalità smart working quelle attività e funzioni aziendali che possono operare in remoto.
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